Dopo un inverno passato sotto le coperte, con l’arrivo della stagione estiva è importante lavare e igienizzare il piumone per riporlo nell’armadio fino al prossimo abbassamento delle temperature.
I piumoni solitamente si dividono in due categorie principali che ne indicano la composizione, ossia il materiale del quale sono composti che contribuisce a trattenere il calore durante la notte. I piumoni infatti non sono altro che delle grosse coperte, che possono essere imbottite con:
- piume d’oca
- fibre di poliestere
Oggi vedremo come lavare i piumoni composti da fibre di poliestere o anche detti piumoni sintetici. Le fibre di poliestere possono essere anallergiche o in microfibra. Ogni piumone ha delle caratteristiche particolari per il lavaggio ed un consiglio prezioso è controllare sempre prima l’etichetta, in modo da eseguire il miglior lavaggio che preservi la morbidezza e l’elasticità del tessuto.
Se non sapete come interpretare i simboli sull’etichetta, non temete! Online potrete trovare l’interpretazione della leggenda facilmente per capire quale temperatura non superare e quale detersivo è meglio usare al posto di un altro, specificatamente per il vostro piumone.
Generalmente le impostazioni di lavaggio in lavatrice di un piumone sintetico rispettano tutte degli standard basici per i capi sintetici in generale. Non sempre portarlo in lavanderia è l’opzione più economica, per quanto la più sicura, e se si ha modo si può lavare il proprio piumone in lavatrice o utilizzando una lavanderia a gettoni.
Lavaggio piumone sintetico in lavatrice
Lavare il proprio piumone il lavatrice è sicuramente la soluzione più economica ma anche la più rischiosa. I tessuti sintetici di alcuni piumoni potrebbero ritirarsi con le temperature troppo alte, rovinando inesorabilmente il vostro morbido piumino invernale.
Inoltre il tessuto di poliestere che compone la vostra coperta è fibroso come abbiamo visto e quindi, a causa della sua conformazione traspirante, agisce come una spugna e potrebbe assorbire gli odori della lavatrice, nel caso questa non subisca una pulizia o una manutenzione accurata nel tempo!
Basterà seguire dei consigli utili per evitare qualsiasi tipo di imprevisto durante il lavaggio e l’asciugatura del vostro piumone, per riporlo e godervelo al massimo della sua morbidezza in inverno.
Le indicazioni per lavare un piumone in lavatrice senza rovinarlo sono:
- Controllare che la lavatrice abbia la giusta capienza. Per lavare un piumone è importante che ci sia lo spazio adeguato affinché questo possa essere lavato bene. L’acqua e il detergente per lavarlo devono arrivare da ogni parte della coperta sintetica e il risciacquo deve essere efficace quanto l’insaponamento.
Il piumino bagnato risulta molto pesante e per evitare danni alla coperta e alla lavatrice è importante sapere che:
– per un piumino singolo serve una lavatrice che supporti almeno 5kg
– per un piumino matrimoniale serve una lavatrice che supporti almeno 7kg.
Questo significa che per lavare un piumino matrimoniale bisogna avere una lavatrice di minimo 10kg poiché bisogna calcolare sempre 2 o meglio 3 kg in più rispetto al peso del piumino.
Nota bene che per i piumini imbottiti in piume d’oca i pesi cambiano e aumentano significativamente, quindi non lavare un piumone di piume d’oca con le stesse direttive di un piumone sintetico, essendo materiali diversi hanno procedure di lavaggio completamente diverse. Il peso massimo che una lavatrice può sopportare è scritto nei dintorni dell’area dove ci sono anche i tasti per impostare i lavaggi. Solitamente il peso che può arrivare a raggiungere un piumino è indicato sull’etichetta, questo può variare in base alle dimensioni dei piumini.
Impostare correttamente temperatura e centrifuga. Essendo un capo sintetico le temperature devono
rimanere basse per evitare di stressare le fibre di poliestere che, a temperature elevate, si sfibrano perdendo elasticità e morbidezza.
Le lavatrici di ultima generazione hanno l’impostazione di lavaggio di piumini d’oca e sintetici che automaticamente imposteranno la temperatura e i giri di centrifuga corretti per salvaguardare la vita del vostro piumone. Nel caso la vostra lavatrice non preveda un lavaggio delicato allora la soluzione migliore è impostare il lavaggio destinato a “cotone e tessuti sintetici”.
- Controllare che la temperatura automatica non superi i 40° gradi, ancora meglio se riuscite ad abbassarla a 30° per stare proprio sicuri. Per la centrifuga è meglio stare tra gli 800 e i 900 giri, in modo che il piumone venga privato al meglio dell’acqua in accesso senza stressarlo troppo. Una centrifuga eccessivamente potente rischia di appiattire l’imbottitura o spostarla tutta da una parte.
Per evitare il problema anche con una centrifuga corretta, un consiglio è quelli di introdurre nella lavatrice con il piumone delle palline da tennis pulite. Le palline gireranno con il piumone e manterranno
uniforme l’imbottitura impedendo che si appiattisca o che si sposti. Se non avete le palline da tennis si possono usare dei sostituti altrettanto apprezzabili come palline dosatrici del detersivo, palline di plastica o realizzarne personalmente alcune con il domo-pack.
Le palline contribuiranno ad arieggiare la coperta sbattendo durante la centrifuga contribuendo significativamente a riportare il piumone soffice e gonfio come prima del lavaggio.
Se il vostro piumino risulta davvero sporco, è consigliabile affinché il detersivo in lavatrice agisca meglio, un prelavaggio tramite ammollo in acqua. Se avete una vasca da bagno vi basterà ricoprire il piumino con l’acqua con un prodotto delicato per il prelavaggio o ancora meglio del bicarbonato di sodio e lasciarlo in immersione per tutta la notte. Dopodiché procedere al lavaggio normale in lavatrice, seguendo le accortezze riportate sopra.
• Utilizzare i prodotti giusti. E’ molto importante oltre alla temperatura sapere quali prodotti utilizzare e quali sono invece assolutamente vietati per il trattamento il lavatrice di un pimone sintetico.
Per il lavaggio in lavatrice di un piumone sintetico i prodotti sicuramente da evitare sono:
– la candeggina, anche se delicata
– l’ammorbidente
– detersivi aggressivi o economici
Prodotti troppo aggressivi soprattutto se usati un quantità eccessive risulteranno fortemente dannosi per i tessuti del piumone al punto da causare rigidità e perdita di elasticità arrivando a causare degli strappi.
Per il lavaggio di un piumone sintetico è sempre meglio utilizzare prodotti naturali come:
–bicarbonato di sodio o borace. Inserire mezza tazza nella cassetta dei prodotti con il detersivo delicato, è ottimo per sbiancare delicatamente e levare gli odori dal tessuto sintetico che risulterà candido e soffice.
–Aceto bianco. Da inserire mezza tazza della cassetta dei prodotti all’inizio del primo ciclo di risciacquo. L’aceto rinfrescherà il piumone e lo renderà morbido come appena comprato!
–Detersivo delicato. Se si tratta di un detersivo commerciale calcolare un quarto di tappo. Se si ha la possibilità di usare un detersivo naturale o bio si può arrivare a mezzo tappo.
È raccomandabile, prima di procedere all’asciugatura del piumone, di eseguire un paio di risciacqui per essere sicuri che non ci siano tracce di prodotti nell’imbottitura. Quando siete sicuri che il piumone sia ben sciacquato e privo di residui di prodotti si potrà procedere all’asciugatura.
Asciugatura corretta di un piumone sintetico
L’asciugatura di un piumone sintetico è importante quanto il lavaggio. Durante l’asciugatura si corre il rischio che
il piumone si ingiallisca o si infeltrisca a causa di temperature eccessive.
L’acqua assorbita dal piumone sintetico durante il lavaggio è molta e, nonostante la centrifuga, è difficile rimuovere tutta l’acqua e c’è sempre il rischio che si sviluppi della muffa o del cattivo odore.
Inoltre, se non viene correttamente rimossa l’acqua in eccesso tramite la centrifuga si rischia di spendere soldi eccessivi in lavanderia aspettando che l’ asciugatrice asciughi un’imbottitura troppo umida. Oppure si rischia di dover rilavare il piumone perché, non avendo la possibilità di utilizzare l’ asciugatrice, dopo diversi giorni sullo stendino l’acqua non è ancora evaporata e si sono sviluppati cattivi odori.
Ci sono due soluzioni per asciugare un piumone che è stato appena lavato:
- Asciugatura del piumone sintetico utilizzando un’asciugatrice. Se avete la possibilità di utilizzare questo elettrodomestico, l’asciugatura avverrà in maniera celere e sicura e vi eviterà per certo la formazione di muffa. Il processo migliore che si possa seguire affinché il piumone non corra rischi, prevede una asciugatura iniziale di un’ora ad una temperatura massima di 50°. Dopodiché, il consiglio è quello di stenderlo in un luogo arieggiato e asciutto per almeno 24 ore. Dopo un giorno, quindi, una volta evaporata tutta l’acqua eventualmente rimasta, rimettere il piumone nell’ asciugatrice (sempre al massimo alla temperatura di 50°) per un’altra mezz’ora in modo che riacquisti spessore e morbidezza.
- Asciugatura del piumone sintetico senza l’asciugatrice. Stendere il piumone orizzontalmente su una superficie traspirante come uno stendino o una griglia metallica in modo che l’aria passi all’interno dell’imbottitura facendo evaporare l’acqua. Attenzione al sole, potrebbe provocare un processo di ingiallimento irreversibile del piumone. Si può utilizzare quindi una fonte di calore, purché si eviti di metterla a diretto contatto con la superficie esterna del piumone.
Come preservare dallo sporco il piumone sintetico?
Una volta lavato e asciugato il vostro profumato piumone sintetico dovrà essere riposto nell’armadio per salutarlo fino al prossimo inverno. È fortemente sconsigliato utilizzare una confezione di plastica o sintetica che impedirà al vostro piumone di “respirare” e potrebbe causare l’insorgenza di muffe o cattivi odori. La soluzione migliore è l’utilizzo di una copertura in cotone o in lino che avvolga completamente il piumone, preservandolo dalla polvere e dagli insetti ma che impedisca la proliferazione di batteri e muffe. Un altra ottima soluzione è utilizzare il sottovuoto per eliminare ogni pericolo, purché l’imbottitura sia completamente asciutta.
Come pulire il piumone senza rovinarlo?
Per i piumoni in fibre sintetiche si può tranquillamente utilizzare l’aspirapolvere per eliminare peli o acari della polvere. Da evitare invece l’aspirapolvere sui piumoni in piume d’oca. Nel caso si abbia un problema rilevante con i peli di gatto o cane la soluzione è quella di usare durante il lavaggio delle spugne.
Inserendo le spugne insieme al piumino nella lavatrice, durante il lavaggio provvederanno a catturare tutti i peli, preservando la vostra coperta invernale e il vostro elettrodomestico! Nel caso una o due spugne non dovessero bastare, una volta asciutto sarà facile, con dei guanti di gomma, rimuovere i peli. Provocando attrito, infatti, questi rimarranno attaccati alla gomma.
Insomma un piumone lavato e preservato nel modo corretto può durare anni. Magari si può alternare di anno in anno l’utilizzo di una lavanderia con il fai da te. Potrai star certo che il tuo piumone sarà curato e pulito in maniera eccelsa dai migliori professionisti del settore. Lascerai il tuo piumone sintetico nelle mani dei nostri colleghi esperti che provvederanno a riconsegnartelo igienizzato e imballato solo pochi giorni dopo!
Affidati ai migliori e goditi il tuo tempo mentre laviamo il tuo piumone per te!