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Lavaggio coperte, piumoni e trapunte

Con la fine dell’estate e l’avvicinarsi dell’inverno si parte con l’immancabile cambio dell’armadio che, spesso e volentieri, comprende anche piumoni e trapunte, che tornano a difenderci dal freddo. È importante quindi preoccuparsi del lavaggio coperte, per averle igienizzate e profumate.

La cosa più importante da fare è effettuare un lavaggio coperte che permetta ai tessuti di tornare freschi e puliti mantenendo inalterate le loro caratteristiche specifiche.

Il consiglio principale, quindi, è quello di fare affidamento a lavanderia.it, specialisti del settore che possano prendersi cura dei vostri capi garantendo la massima pulizia e puntualità del servizio. È comunque utile conoscere alcuni passaggi fondamentali per lavare e sistemare in modo corretto trapunte e piumoni quando avviene il cambio di stagione. Ecco allora come comportarsi per non rovinarli.

Lavaggio trapunte: le operazioni iniziali

Naturalmente il primo passaggio (sembra scontato, ma non sempre lo è) è quello che prevede un’attenta lettura delle etichette. Ogni singolo tessuto richiede un’attenzione particolare e ha necessità differenti rispetto agli altri. 

Va poi controllata attentamente la trapunta per verificare che non siano presenti macchie che necessitano un trattamento particolare prima del lavaggio trapunta. 

Un altro aspetto che può sembrare banale nel lavaggio trapunte, ma non lo è assolutamente, è l’ampiezza del cestello della lavatrice. Se si desidera un risultato eccellente, lo spazio dovrà essere sufficientemente ampio da consentire i movimenti corretti alla trapunta durante le centrifughe e per non avere un eccessivo sfregamento dei tessuti che rischierebbero, così, di danneggiarsi. Per una trapunta a due piazze la lavatrice dovrà essere da almeno 20kg, per una trapunta da una piazza e mezza da 15kg, per una trapunta singola è sufficiente una lavatrice da 10kg.

Il ciclo da impostare

Quando si imposta il lavaggio trapunta si consiglia di impostare un ciclo specifico per capi delicati che non superi i 40°C. Vengono così salvaguardati il colore e la consistenza dei tessuti. Se si esagera con la temperatura, il rischio è quello che il colore venga irrimediabilmente compromesso.

Il passaggio in centrifuga consente l’eliminazione dell’acqua in eccesso e permette di asciugare il capo in modo più rapido. 800 giri possono rappresentare un giusto compromesso.

Se è necessario lavare capi particolarmente ingombranti, allora il consiglio è quello di utilizzare un detersivo liquido. In questo caso sarebbe più indicato versare la dose consigliata nell’apposito contenitore e non versarlo direttamente all’interno del cestello. Agendo in questo modo si avrà la sicurezza che il detersivo si scioglierà in modo corretto e uniforme durante il ciclo di lavaggio. È poi bene utilizzare un detersivo specifico per capi colorati che consentono una minore concentrazione di otticizzanti rispetto a quelli per i capi bianchi. 

come lavare la trapunta senza errori

Attenzione per le trapunte colorate: si deve evitare che entrino in contatto con agenti candeggianti e sbiancanti in quanto si rovinerebbero le diverse tonalità.

Come asciugare una trapunta in modo corretto ed efficace

Se si tratta di una trapunta in cotone è possibile utilizzare un’asciugatrice a tamburo con una temperatura che non sia eccessivamente elevata. Nel caso in cui non fosse possibile utilizzare un’asciugatrice, può bastare anche un’asciugatura all’aperto. Si tratta di una soluzione valida anche per le trapunte in microfibra o in raso. 

Il consiglio è però di non mostrare mai la trapunta direttamente al sole per non rovinare i colori e la morbidezza del tessuto

Lavaggio piumoni: come lavare i piumoni

Le operazioni di lavaggio piumoni non sono molto differenti da quelle per le trapunte, ma ci sono dei passaggi da eseguire correttamente e da non dare per scontati. Innanzitutto il copri-piumone va sfilato e sbattuto all’aria prima di lavarlo. Nel caso di copri-piumoni a sacco (e quindi privi di imbottitura) non è necessario effettuare cicli di lavaggio piumone con temperature eccessivamente delicate. 

lavaggio piumoni professionale fotoAd ogni modo è sempre consigliabile controllare ciò che riporta l’etichetta per evitare errori. Prima di riporre il piumone in lavatrice sprimacciatelo in modo da renderlo omogeneo. Anche in questo caso verificate che il peso del piumone sia compatibile con la capacità della lavatrice. La temperatura lavaggio piumone in lavatrice deve essere di 30°C o, al massimo, a 40°C. Dopo il lavaggio del piumone in lavatrice, la centrifuga è un passaggio importante e non deve scendere sotto i 900 giri.

La centrifuga permette di avere un piumone non imbevuto d’acqua, eccessivamente pesante, che ci metterebbe diverso tempo prima di asciugarsi completamente.

Asciugatura piumone asciugatrice?

Dopo il lavaggio piumoni l’asciugatura del piumone va effettuata estraendo il capo delicatamente dalla lavatrice e sbattendolo in modo da renderlo uniforme (come per l’inserimento in lavatrice). Non è necessario quindi mettere il piumone in asciugatrice. Lasciandolo asciugare all’aria, solitamente, sono necessari due giorni prima di riaverlo asciutto.

Si consiglia di stenderlo piano su uno stendi panni aperto. Dopo il primo giorno voltatelo sull’altro lato. 

Grazie a questi accorgimenti, la tua trapunta o il tuo piumino tornerà morbido, pulito e profumato: in poche parole come nuovo! 

Contattaci per ogni dubbio e per ricevere il nostro aiuto, tramite un trattamento di lavaggio piumoni e trapunte professionale.